Se non sei residente in Spagna dovrai fornire un certificato di residenza emesso dall’Agenzia delle Entrate. Solo con questo certificato potremo evitare di trattenere la percentuale del 24% come stabilito dal Convenio de doble imposición (CDI) o Accordo Bilaterale firmato tra Spagna e Italia o il tuo paese di residenza fiscale. Al contrario, senza il certificato, dovremo trattenere detta percentuale, corrispondente in termini generali al 24%.
Si tratta di un certificato che devi richiedere per due motivi:
- Per evitare la doppia imposizione se si tratta di un Paese che dispone di un accordo con la Spagna: la doppia imposizione internazionale è un adempimento che riguarda il contribuente che ottiene redditi in un Paese straniero, redditi che sono soggetti alle imposte nazionali del Paese straniero di riferimento, che è obbligato dalla legge tributaria a riscuotere per le rendite ottenute all’estero.
- Per prevenire l’evasione fiscale in materia di imposte sui redditi e sul patrimonio: la firma di un CDI, quindi un accordo tra i due Paesi, implica il fatto che la i Paesi firmatari possano riscuotere le imposte sulle rendite ottenute dai cittadini stranieri nel paese di riferimento.
*Per sapere se il tuo Paese è nella lista clicca qui
Se il tuo Paese non ha un accordo di Doppia imposizione con la Spagna siamo obbligati a trattenere su ogni fattura il 24%.
Il mio certificato di residenza fiscale scade?
Il certificato di residenza fiscale dovrà essere rinnovato, in termini generali, ogni anno.
*IMPORTANTE: il certificato verrà validato. È molto importante che si tratti di un documento ufficiale e che sia valido al momento della liquidazione.
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